Onde d’urto focalizzate

Cosa sono le onde d’urto focalizzate

Le onde d’urto sono onde acustiche ad alta energia che, generate da un’apparecchiatura speciale, vengono indirizzate sulla zona che causa il dolore. L’adozione di queste onde stimola il riassorbimento dei depositi calcifici, un miglioramento dell’irrorazione dei vasi capillari e una diminuzione del dolore.

In quali casi si consiglia la terapia ad onde d’urto

La terapia ad onde d’urto è raccomandata per:

  • Pseudoartrosi (ritardi nella consolidazione di fratture di segmenti ossei);
  • Epicondilite ed epitrocleite (gomito del tennista e gomito del golfista);
  • Tendinopatia calcifica o no della spalla (spalla dolorosaa);
  • Tendinopatia rotulea e quadricipitale;
  • Tendinopatia achillea (achillodinia);
  • Sperone calcaneare;
  • Fascite plantare;
  • Trigger point (punti grilletto dolorosi).

Quali sono gli effetti biologici

Gli impulsi pressori prodotti dalle onde d’urto focali sono capaci di indurre, a livello delle zone colpite:

  • riduzione della flogosi locale;
  • neoformazione di vasi sanguigni;
  • riattivazione dei processi riparativi.

Come si svolge la terapia

Le sedute sono molto pratiche e veloci, possono durare al massimo dieci minuti. Generalmente sono sufficienti dalle tre alle cinque sedute, a distanza minima di tre giorni e massima di sette.

Quando è controindicato il trattamento con le onde d’urto

La terapia a onde d’urto focalizzate è controindicata:

  • nelle donne in stato di gravidanza;
  • assunzione di anticoagulante (coumadin);
  • nei portatori di pacemaker;
  • presenza di tumori nella zona da trattare;
  • infezioni settiche delle articolazioni da trattare.

Mi hanno detto che le onde d’urto sono dolorose, è vero?

Il trattamento con onde d’urto focali risulta spesso fastidioso in quanto il bombardamento di una zona “infiammata” coinvolge le fibre nervose sensitive e causa, quindi, una sollecitazione dolorosa. Si tratta, comunque, di un fastidio sopportabile che non richiede alcun trattamento anestetico e che cessa al termine del trattamento.

Human Tecar

Cos’è Human Tecar

Human Tecar è una metodologia scientifica d’avanguardia che ha segnato una svolta fondamentale nel mondo della Fisioterapia e della Riabilitazione.

Come funziona

Prima di Human Tecar, per raggiungere e trattare i tessuti profondi venivano utilizzate sorgenti di energia molto forti come le radiazioni ad alta frequenza o le microonde . Oggi, grazie a uno studio durato oltre dieci anni nelle biotecnologie , si è scoperto che lo stesso obiettivo può essere conseguito in modo decisamente meno invasivo, per mezzo di un trasmettitore radio a bassa frequenza. Il segnale viene applicato ai tessuti biologici attraverso speciali elettrodi mai utilizzati prima d’ora.

Con questa nuova forma di tecnologia si può trasferire energia biocompatibile in grado di stimolare intensamente i tessuti, in profondità. In sostanza, Human Tecar riattiva i naturali meccanismi riparativi che stanno dentro alle cellule: è questo che la rende una tecnologia così rivoluzionaria.

Per cosa si usa

Efficacia, flessibilità e assenza di controindicazioni rendono Human Tecar uno strumento prezioso in contesti molto distanti tra di loro: dalla Prevenzione alla Riabilitazione, dall’ambito dello Sport a quello della Medicina Estetica, dai problemi di Disabilità alla Veterinaria, dalla Flebolinfologia alla Terapia del Dolore. Integrata all’intervento del fisioterapista, la terapia con Human Tecar consente progressi inaspettati.

Le applicazioni

Human Tecar è in grado di trattare con efficacia e in tempi brevi le patologie riguardanti ginocchio, spalla, anca, caviglia, colonna vertebrale, mani e muscoli. E anche le patologie dolorose e infiammatorie quali artrosi , lombalgia e sciatalgia .

Human Tecar viene impiegata nelle terapie riabilitative per il recupero di distorsioni, lesioni tendinee, vari tipi di tendinite e di borsite , esiti di traumi ossei e legamentosi, distrazioni di tipo osteoarticolare acute e recidivanti, artralgia cronica. Human Tecar è utilizzata in diverse forme di osteoporosi e in molti programmi riabilitativi post-chirurgici, in particolare dopo gli interventi di artroprotesi.

Una tecnologia che stimola l’autoguarigione

Human Tecar si basa su di una tecnologia d’avanguardia che ha cambiato il modo di fare fisioterapia. Il suo segreto? Un meccanismo d’azione che induce il paziente stesso ad “autoguarirsi”. A differenza di molte altre terapie elettromedicali, infatti, la corrente non è presente per contatto diretto, ma come movimento di attrazione e repulsione delle cariche elettriche.

Si tratta di un sistema che crea una forte stimolazione a livello cellulare, attivando i naturali meccanismi autoriparativi dell’organismo. Il metodo Human Tecar, scientificamente sperimentato e brevettato, può essere utilizzato soltanto nei centri autorizzati. Va praticato esclusivamente da personale esperto, con gli strumenti Tecar originali.

Metodo Mèzières

Cosa è il Metodo Mezieres

  • Il Metodo Mezieres è una tecnica riabilitativa messa a punto dalla terapista francese Françoise Mezieres a partire dal 1947
  • Il Metodo Mezieres è una tecnica scientifica in quanto si basa su concetti fisico-matematici biomeccanici applicati al sistema muscolo-scheletrico
  • Il Metodo Mezieres è una tecnica riabilitativa individuale ad approccio sistemico posturale che, attraverso il ripristino della simmetria corporea, determina il recupero funzionale
  • La metodica Mézières individua nel conflitto meccanico articolare la causa dell’insorgenza del sintomo. Il conflitto meccanico se non causato da alterazioni strutturali congenite o acquisite è determinato dal progressivo accorciamento asimmetrico dei muscoli agenti, secondo linee di forza vettoriali dominanti
  • Il Metodo Mezieres agisce sulle articolazioni attraverso il riequilibrio delle forze muscolari. Il riequilibrio avviene attraverso la diminuzione della forza resistente del sistema mio-fasciale (rigidità, accorciamento, aumento del tono basale) e attraverso l’aumento della capacità di Lavoro del sistema mio-fasciale (elasticità, lunghezza, normalizzazione del tono basale)
  • Il Metodo Mezieres agisce sia in modo analitico che sistemico. Analitico nel riequilibrio delle forze mio-fasciali che generano i conflitti meccanici endoarticolari locali che causano il sintomo. Sistemico nel riequilibrio dei fattori mio-fasciali che alterano il corretto assetto posturale

Cosa non è il Metodo Mezieres

  • Il Metodo Mezieres non è una religione o una filosofia ma un mezzo terapeutico. Come tale in continua evoluzione e si arricchisce, sia con le ricerche scientifiche in campo posturologico e riabilitativo, sia con le esperienze cliniche dei professionisti accreditati che lo applicano, pur nel rispetto delle specifiche metodologiche delineate da Françoise Mezieres
  • Il Metodo Mezieres non è una cura universale. Il Metodo Mezieres è particolarmente efficace in tutte le problematiche morfologico-posturali sostenute e determinate da un disordine mio-fasciale. Può avere indicazione come terapia d’appoggio, ma non risolutiva, in tutte le problematiche indotte da un’alterazione strutturale su base congenita o acquisita

La seduta terapeutica Mezieres

  • La seduta Mezieres ha durata di circa un ora e, usualmente, a cadenza settimanale
  • La prima seduta è incentrata sulla raccolta dell’anamnesi e successivamente sull’esame obiettivo corporeo con lo scopo di determinare se il sintomo riferito dal paziente è espressione di una sofferenza locale o riferita e se la problematica è da attribuirsi ad un disordine mio-fasciale primario o secondario all’interessamento di squilibri provenienti da altre strutture
  • Durante la seduta Mezieres il paziente svolge un ruolo attivo nell’esecuzione degli esercizi proposti dal terapeuta. In questo modo ha funzione determinante nella risoluzione delle problematiche
  • Il ruolo del terapeuta Mezieres è quello di individuare le cause che sostengono il sintomo riferito dal paziente ed individuare gli specifici esercizi personalizzati e finalizzati alla risoluzione dello stesso. Nel far ciò utilizzerà anche tecniche manuali passive
  • La terapia è organizzata in un ciclo di trattamenti individuali, differenziati in funzione delle esigenze terapeutiche e delle caratteristiche del soggetto

Il trattamento delle scoliosi mediante Metodo Mezieres

  • Ricordando che la scoliosi è ad eziologia ignota il Metodo Mezieres può essere una valida terapia in tutte quelle scoliosi che non presentano deformità ossee strutturate indipendentemente dall’età del soggetto.
  • Nel caso in cui le deformità ossee siano presenti, il Metodo Mezieres può svolgere un ruolo come terapia di appoggio integrata con altre modalità terapeutiche, in un contesto multidisciplinare

Il trattamento delle specifiche patologie mediante Metodo Mezieres

Indipendentemente dalla localizzazione del sintomo riferito dal paziente, il primo passo consiste nel valutare se la problematica è sostenuta da accorciamenti muscolari primari o secondari.

Gli accorciamenti muscolari primari determinano alterazioni della fisiologica sequenza articolare e conflitti meccanici endoarticolari senza modificare la morfologia ossea. In questo caso il lavoro Mezieres di riequilibrio delle forze agenti può determinare, da solo, la risoluzione del problema.

Gli accorciamenti muscolari secondari hanno una partenza determinata da una malformazione ossea congenita o acquisita segmentaria, da una problematica occlusale, da problematiche degli apparati visivo, viscerale, foniatrico, vestibolare, ecc. che attraverso la concatenazione muscolare trasformano uno squilibrio settoriale in uno squilibrio sistemico posturale. Il questo caso l’efficacia del trattamento Mezieres è subordinata alla rimozione della causa primaria in collaborazione con professionisti specifici per area di competenza.

Il campo d’interesse è quello della patologia ortopedica:

  • VERTEBRALE (scoliosi, iperlordosi, cifosi, compressione dei dischi intervertebrali e relative radicolopatie, sciatalgia, cervico-brachialgia, ecc.)
  • ARTICOLARE (artrosi, conflitto scapolo-omerale, coxartrosi, gonartrosi, ecc.)
  • MUSCOLARE (lombalgia, torcicollo, mialgie, ecc.)
  • DISMORFICA (locking/sublussazione temporomandibolare, ginocchia vare o valghe, piede piatto o cavo, cedimento arco anteriore plantare, alluce valgo, ecc.)

Il Metodo Mezieres trova inoltre applicazione nell’ambito della medicina preventiva come strumento per evitare la degenerazione patologica degli squilibri posturali asintomatici e nell’ambito sportivo come mezzo per migliorare il gesto e la preparazione atletica.

ALL’ATTENZIONE DEI SIG.RI PAZIENTI

Il Metodo Mezieres è un’efficace mezzo terapeutico ma può provocare degli effetti dannosi se non applicato correttamente e da un professionista accreditato.

Purtroppo molti professionisti dichiarano di applicare la metodica anche se non hanno seguito corsi di formazione specifici.

Il Metodo Mezieres non è solo un insieme di esercizi terapeutici ma uno strumento per la diagnostica differenziale sulle cause che sostengono i disordini posturali.

Obiettivo della metodica è infatti agire sulle cause che determinano la patologia mentre la risoluzione del sintomo ne è la diretta conseguenza.

L’efficacia terapeutica del Metodo Mezieres è direttamente proporzionale alla capacità dell’operatore di interpretare i meccanismi corporei dei soggetti in trattamento.

Per questo motivo i corsi di formazione Mezieres devono svilupparsi in un tempo sufficiente per permettere di affrontare approfonditamente l’analisi corporea e la biomeccanica muscolo-scheletrica.

Si consiglia quindi di accertarsi che i professionisti siano in possesso di un attestato post laurea abilitante all’utilizzo del Metodo Mezieres.